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Codice per le imprese in favore della maternità

 

Il Codice per le imprese in favore della maternità è uno strumento di autodisciplina varato dalla Ministra per la famiglia, la natalità e le pari opportunità, Eugenia Roccella, con l’obiettivo di creare un clima culturale ed economico di collaborazione tra datore di lavoro e dipendenti rispetto al tema della maternità, affinché questa non debba rappresentare per le donne un desiderio alternativo alla carriera.

L’iniziativa sostiene, in un senso più ampio e senza sostituirla, la misura PNRR della Certificazione della parità di genere, che vincola l’accesso a sgravi fiscali e contributivi, oltre a punteggi premiali nella partecipazione ad appalti pubblici, all’adozione di policy adeguate a ridurre il divario di genere in tutte le aree maggiormente critiche per la crescita professionale delle donne, e che viene rilasciata da organismi di certificazione accreditati in conformità alla prassi UNI/PdR 125:2022.

Il Codice segue l’approccio trasversale e strategico del Governo sul tema della natalità che, come certificato dall’ISTAT, anche nell’anno trascorso ha fatto toccare all’Italia un nuovo record negativo che non sembra arrestarsi, con effetti ormai percepibili sull’economia, sul mercato del lavoro e sul modello sociale.

I comportamenti organizzativi individuati dal Codice per l’intervento da parte di imprese e organizzazioni, sono:

  • il favore per la continuità di carriera delle madri
  • le iniziative di prevenzione e cura dei bisogni di salute
  • l’adattamento dei tempi e modi di lavoro.

Clicca qui per il testo integrale del Codice (pdf)

Modalità di adesione

Per l’adesione sarà sufficiente sottoscrivere il Codice, apponendo la firma a sinistra della firma della Ministra, quindi inoltrare il documento firmato all’indirizzo mail imprese.responsabili@governo.it 

In osservanza delle modalità di adesione si chiederà, inoltre, di inviare insieme al Codice, una lettera di intenti, contenente le indicazioni delle buone pratiche poste in essere in attuazione del Codice o pianificate dall’azienda per l'anno in corso.

Si informa che sia il Codice che la lettera di intenti possono essere firmati dal legale rappresentante oppure da un suo delegato.

Unitamente al Codice sottoscritto e alla lettera di intenti dovranno essere comunicati al Dipartimento i seguenti dati:

  • Ragione sociale
  • Codice fiscale/Partita iva
  • Codice ATECO
  • Indirizzo della sede legale
  • Indirizzo e-mail/PEC
  • Numero/percentuale di dipendenti donne sul totale
  • Dimensione aziendale

L'adesione al Codice comporta il consenso alla pubblicazione della lettera di intenti, nonché delle successive relazioni annuali per le quali sarà fornito un format apposito, che l'impresa redigerà indicando le iniziative intraprese per alcuni o ciascuno degli ambiti di comportamento organizzativo individuati dal Codice.

Ulteriori aggiornamenti saranno consultabili su questa pagina mentre per maggiori informazioni e chiarimenti è possibile scrivere all’indirizzo imprese.responsabili@governo.it oppure chiamare il numero 06 6779 2440.

Per saperne di più

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