L’articolo 1, commi da 431 a 434, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato” (legge di stabilità 2015) ha previsto la predisposizione di un Piano nazionale per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate. Il Piano è costituito dall'insieme degli accordi e delle convenzioni stipulate per la realizzazione di progetti di riqualificazione diretti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale.
Al fine della predisposizione del Piano i comuni interessati hanno elaborano i progetti e trasmessi alla Presidenza del consiglio dei ministri, secondo modalità e procedura stabilite dall’apposito bando.
Per l’attuazione degli interventi, a decorrere dall’esercizio finanziario 2015, è stato istituito un Fondo dedicato all’attuazione del Piano. Inoltre, la Delibera CIPE del 7 agosto 2017, n. 73, ha disposto l’assegnazione di 90 milioni di euro a valere sulle risorse del Fondo sviluppo e coesione (FSC) 2014-2020 per il finanziamento dei progetti inseriti nel Piano presentati in particolare dai comuni delle regioni del Mezzogiorno.
Per saperne di più
- DPCM 26 Maggio 2022 modifiche al DPCM 6 giugno 2017
- DPCM 27 Gennaio 2021 modifiche al DPCM 6 giugno 2017
- DPCM 20 Gennaio 2020 modifiche al DPCM 6 giugno 2017
- DPCM 6 Giugno 2017 Graduatoria dei progetti
- DPCM di approvazione del bando per la presentazione di proposte per la predisposizione del Piano (15 Ottobre 2015)
- Legge 190 del 2014 (Commi 431-434)