5 agosto 2021
La Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti ha presentato oggi in Consiglio dei Ministri la prima Strategia nazionale per la parità di genere. Prima del passaggio in Consiglio dei Ministri, la stessa Strategia era stata oggetto di informativa in Conferenza Unificata, riscuotendo consenso e approvazione da parte dei rappresentanti delle Regioni, delle Province e dei Comuni.
La Strategia nazionale, che si ispira alla Gender Equality Strategy 2020-2025 dell’Unione europea, con una prospettiva di lungo termine, rappresenta lo schema di valori, la direzione delle politiche che dovranno essere realizzate e il punto di arrivo in termini di parità di genere. Per il Governo italiano, la Strategia Nazionale per la parità di genere è di riferimento per l’attuazione del PNRR e per la riforma del Family Act.
Il documento strategico è il risultato di un percorso ampio e partecipato che ha coinvolto le amministrazioni, le parti sociali e le principali realtà associative. Cinque le priorità: Lavoro, Reddito, Competenze, Tempo e Potere, con obiettivi e target dettagliati e misurabili, da raggiungere entro il 2026. L’obiettivo è guadagnare 5 punti nella classifica del Gender Equality Index dell’EIGE.