Mutilazioni genitali femminili – avviso per linee guida al riconoscimento precoce delle vittime

4 settembre 2017

E’ online l’avviso per l’affidamento di un servizio finalizzato alla predisposizione di apposite linee guida per il riconoscimento precoce delle vittime – spesso giovani e giovanissime – di mutilazioni genitali femminili o di altre pratiche lesive o discriminatorie, provenienti dai Paesi quali Nigeria, Somalia, Eritrea, Mali e Ghana. Il servizio è rivolto agli operatori del settore nei Centri di primo soccorso e accoglienza (Cpsa), nei Centri di accoglienza (Cda) e nei Centri di accoglienza per richiedenti asilo (Cara).
Con questo avviso, il Dipartimento per le Pari opportunità intende recepire le manifestazioni di interesse dei soggetti che vorranno concorrere per l’affidamento di tale  servizio. Tutti coloro che saranno interessati dovranno presentare la domanda di partecipazione (allegato 1) unitamente al patto d’integrità (allegato 2).
L’importo presunto del servizio da affidare con la successiva procedura negoziata non potrà superare la somma di € 30.000,00.
Si intendono così fornire adeguati strumenti informativi e formativi  a tutti gli operatori (figure professionali sanitarie, assistenti sociali, mediatori culturali, etc.) che lavorano nei centri in cui sono accolte donne e ragazze richiedenti asilo o beneficiarie di protezione internazionale provenienti da paesi a rischio di mutilazioni genitali femminili o altre pratiche tradizionali dannose. L’obiettivo è duplice facilitare l’emersione di tali fenomeni e promuovere idonei interventi di prevenzione e cura; realizzare un manuale contenente linee-guida, in italiano, francese e inglese,  per la identificazione delle vittime e potenziali vittime di mutilazioni genitali femminili e/o altre pratiche tradizionali dannose per la salute.
Tali linee-guida dovranno contenere, oltre a informazioni in merito a tali pratiche (per es. principali paesi dove sono diffuse, forme e conseguenze delle pratiche stesse), una serie di indicatori e strumenti di orientamento in grado di supportare gli operatori nell’intercettazione, come nella gestione e presa in carico, delle situazioni a rischio, incluse azioni di referral a centri specializzati.

I termini di presentazione delle manifestazioni di interesse sono fissati a 20 gg. dalla pubblicazione.

si precisa che i termini di presentazione delle manifestazioni d’interesse si intendono fissati a 20 gg. dalla data di pubblicazione sul sito del Dipartimento per le pari opportunità ovvero 4 settembre 2017.

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