16 marzo 2022
Continuano i lavori e gli impegni della Ministra in occasione della 66° Sessione della Commissione sulla Condizione Femminile (CSW) a New York, nella sede delle Nazioni Unite.
Nella mattinata di ieri, 15 marzo 2022, la Ministra ha partecipato alla colazione informale dei Ministri UE responsabili per le pari opportunità, insieme alla Commissaria UE per l’uguaglianza, per discutere innanzitutto del fondamentale supporto alle donne, ragazze e bambine ucraine, per poi approfondire la proposta di Direttiva UE “WomenInBoards”, la Direttiva UE proposta per il contrasto alla violenza di genere e domestica e, in linea con la 66° CSW, del fondamentale ruolo delle donne nelle politiche climatiche.
A margine della CSW, la Ministra ha presieduto il side event organizzato dall’Italia e dal Consiglio d’Europa sull’importanza dell’educazione nelle STEM nel dare forma ad una trasformazione nel rapporto tra le politiche di genere e quelle climatiche. La Ministra ha ricordato che “troppe ragazze rinunciano perché è stato detto loro che la scienza non è per le donne, senza aver nessuno elemento a sostegno di tale affermazione. È allora necessario rimuovere tutte le barriere e gli stereotipi che impediscono alle donne di sbloccare il loro pieno potenziale”. Ai seguenti link sono accessibili il sito del side event e la sua registrazione: event website; recording of the event.
Sempre a margine della CSW, la Ministra ha preso parte all’evento di alto livello organizzato dal Group of Friends delle Nazioni Unite per le donne in Afghanistan – evidenziando l’importanza di mantenere viva l’attenzione su tutte le donne che vivono in condizione di conflitto – e all’evento speciale organizzato dal Presidente dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite dedicato alla violenza sulle donne in politica.
La Ministra ha avuto occasione di incontrare bilateralmente la Ministra britannica per le donne, Baronessa Stedman-Scott, la Ministra francese dell’eguaglianza tra donne e uomini, della diversità de delle pari opportunità, Elisabeth Moreno e la Cancelliera del Governo lituano Giedre Balcytyte.