Femminicidio, a Roma la Conferenza internazionale promossa dalla Ministra Roccella con l’OSCE

In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la Ministra per la famiglia, la natalità e le pari opportunità, Eugenia Roccella, in collaborazione con l’OSCE – Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa, promuove la Conferenza internazionale contro il femminicidio, che si terrà a Roma, il 21 novembre 2025, dalle ore 9.30 alle 17.30, presso la Camera dei deputati, e che potrà essere seguita in diretta streaming.
I lavori saranno inaugurati dalla Ministra per la famiglia, la natalità e le pari opportunità, On. Eugenia Roccella, e dal Segretario Generale dell’OSCE, Feridun H. Sinirlioğlu, con la partecipazione di rappresentanti di alto livello provenienti dai Paesi membri dell’Unione Europea e dell’area OSCE, delle Nazioni Unite, della UE e del Consiglio d’Europa.
Nel corso della Conferenza, l’ISTAT presenterà i risultati della più recente indagine nazionale sulla violenza contro le donne.
Il femminicidio – l’uccisione intenzionale di donne e ragazze in quanto tali – rappresenta la forma più estrema di violenza di genere. Secondo i dati UN Women e UNODC, nel 2023 nel mondo sono state uccise circa 85.000 donne e ragazze, di cui il 60% per mano di partner o familiari. Nonostante l’impegno delle istituzioni internazionali, il fenomeno resta drammaticamente diffuso, alimentato da disuguaglianze strutturali, norme sociali discriminatorie e da una tutela legale delle vittime ancora insufficiente.
L’iniziativa si inserisce nel solco dell’impegno dell’Italia e dell’OSCE per la promozione della parità di genere e la tutela dei diritti umani. In tale contesto, il Governo italiano, con il disegno di legge approvato il 7 marzo 2025, ha proposto l’introduzione nel Codice penale del reato autonomo di femminicidio, punito con l’ergastolo, rafforzando così il quadro normativo nazionale di contrasto alla violenza di genere.
La Conferenza di Roma rappresenterà, dunque, un momento di confronto e cooperazione internazionale tra governi, istituzioni e esperti, con l’obiettivo di condividere strategie comuni per prevenire e sradicare ogni forma di violenza contro le donne e le ragazze.