Venezia, i film di studentesse e studenti contro la violenza sulle donne premiati dalla Ministra Roccella
Per il secondo anno consecutivo, gli studenti e le studentesse delle scuole secondarie di I e II grado italiane sono stati protagonisti alla 82esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
Presso lo Spazio incontri dell’Hotel Excelsior del lido di Venezia si è svolta la cerimonia di premiazione della seconda edizione del concorso “Da uno sguardo: film di studentesse e studenti sulla violenza contro le donne”, promosso dalla Ministra per la famiglia, la natalità e le pari opportunità, dal Ministro dell’istruzione e del merito e dal Ministro della cultura.
L’iniziativa nasce dall’impegno del Governo nel contrasto alla violenza di genere e nella promozione di un cambiamento culturale che accompagni le azioni legislative. L’obiettivo è quello di contribuire all’eliminazione di stereotipi e pregiudizi che alimentano comportamenti discriminatori e violenti, valorizzando al contempo il punto di vista e la creatività delle nuove generazioni.
“I filmati prodotti dai ragazzi – ha affermato la Ministra Roccella commentando l’esito del concorso – sono un’apertura alla speranza. Tutti sono stati di grande qualità ma soprattutto sono stati significativi, sono stati emozionanti ed emozionali. Ci siamo rivolti ai giovani perché le nuove generazioni sono fondamentali per diffondere la cultura del rispetto fra tutti e in particolare nelle relazioni tra uomo e donna, che hanno una loro specificità. Attraverso la creatività audiovisiva, mettendo in campo idee, sentimenti e soprattutto esperienze, si possono davvero cambiare le relazioni. Riproporremo anche il prossimo anno questa iniziativa – ha concluso la Ministra Roccella –, magari in forme ancora nuove”.
Alla cerimonia sono intervenuti insieme alla Ministra per la famiglia, la natalità e le pari opportunità Eugenia Roccella, il Ministro dell’istruzione e del merito Giuseppe Valditara (in videocollegamento), le sottosegretarie alla cultura Lucia Borgonzoni e all’istruzione e al merito Paola Frassinetti. L’evento è stato condotto dall’attrice Matilde Gioli e ha visto la partecipazione, tra gli altri, di Gino Cecchettin, presidente della fondazione Giulia Cecchettin, della presidente della Commissione parlamentare sul femminicidio Martina Semenzato e del presidente della Biennale di Venezia Pietrangelo Buttafuoco.
Anche quest’anno il lavoro della commissione valutatrice è stato particolarmente complesso, vista la qualità e la profondità dei lavori presentati dalle scuole di tutta Italia.
I corti vincitori dell’edizione 2025 sono:
· “Dalia” – Istituto comprensivo Olivieri di Pesaro
· “Chiamarlo amore non si può” – Istituto comprensivo Valdilana Pettinengo di Valdilana (Biella)
· “Non essere complice” – Istituto Tecnico Lorenzo Mossa di Oristano
· “Scruscio” – Liceo statale Pascasino di Marsala
· “Eeee …Stop!” – Istituto professionale Versari Macrelli di Cesena
Sono state inoltre assegnate due menzioni speciali a:
· “Ciò che resta” – Istituto Comprensivo Malaspina di Massa
· “Non lasciarti spegnere” – Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti 2 Lindemann di Bologna.
La diretta della premiazione