Protocollo d’intesa con le farmacie: chiarimenti in merito

6 maggio 2020

Il Dipartimento per le Pari Opportunità ha recentemente ricevuto  diverse segnalazioni di errate interpretazioni circa il Protocollo d’Intesa siglato lo scorso 1° aprile tra la Ministra per le pari opportunità e la famiglia, Elena Bonetti, con la Federazione degli Ordini dei Farmacisti, Federfarma e Assofarm, per la diffusione del numero di pubblica utilità 1522. Per tale ragione, in  accordo con i firmatari del Protocollo, il Dipartimento per le pari opportunità ritiene necessario fornire alcuni chiarimenti. 

Negli ultimi giorni si è infatti più volte richiamato tale accordo attribuendo ad esso la disposizione di un codice o “parola d’ordine” che le donne vittime di violenza – si dice – dovrebbero segretamente segnalare ai farmacisti. Si tratta di un’iniziativa adottata all’estero, nota come “mascherina1522”, che tuttavia non rientra nei termini dell’accordo siglato il 1° aprile dalla Ministra per le pari opportunità. Per esigenze di chiarezza e ai fini della massima tutela delle donne, d’accordo con le altre parti, si rende pubblico di seguito il testo del Protocollo, ricordando che le farmacie non possono raccogliere denunce. L’iter per la denuncia è invece accompagnato dal numero 1522, sia per telefono che via app, oppure, anche in pieno anonimato, dalla app YouPol del Ministero dell’Interno. 

Per saperne di più

torna all'inizio del contenuto
Torna all'inizio del contenuto